Il nostro codice etico
Il cane non è un oggetto ne un passatempo, è un essere senziente e come tale deve essere trattato
Odiamo profondamente e siamo contro tutto quello che è coercitivo, costrittivo o oppressivo negli ambiti di addestramento, educazione o
recupero comportamentale.
EMPATIA!!!!
questa è la parola chiave per poter svolgere questo lavoro
un cane lo si capisce solo mettendosi al suo posto, parlando la sua lingua e interagendo con lui in maniera che possa crearsi un mutuo
rispetto dal quale nasce la fiducia necessaria per poter aiutarlo.
A un cane non si grida, non si minaccia, non si picchia non si fa niente che sia o possa essere interpretato come una aggressione verso
di lui anche se solo psicologica.
Trattarlo al momento giusto nella maniera giusta, linguaggio del corpo, stato d'animo, calma e sicurezza in se stessi sono la chiave per
parlare con un cane e farsi capire.
Il mio lavoro consiste in recuperare i cani ma soprattutto rieducare i padroni.
I 30 anni di esperienza e il 100% dei risultati positivi avuti anche nei casi destinati
alla soppressione perché considerati
da altri
"casi persi, non recuperabili o senza rimedio"
affermano e dimostrano con tutta sicurezza che
noi siamo la soluzione al problema che nessuno ha saputo risolvere.
NON usiamo MAI farmaci ne psicofarmaci..
Il cane va capito, curato e recuperato psicologicamente e mentalmente, per farlo si deve andare alla radice del problema, capire il
perché di quel comportamento, fare una diagnosi comportamentale ed infine la terapia comportamentale più adeguata al caso.
NON VA IMBOTTITO DI FARMACI!!
è facile dare farmaci per tenerlo buono, mezzo addormentato, tranquillo sotto l'effetto del farmaco...
Ma drogare il cane non è curarlo perché cosi facendo il problema rimane li latente..
Un cane che non ha problemi neurologici NON ha bisogno di farmaci!!!!!